EdiliziAcrobatica e Skyway Monte Bianco si sono legati in cordata con lo scopo di preservare la natura e prendersi cura dell'unicità del patrimonio culturale italiano.
La vetta, per EdiliziAcrobatica, è il punto di inizio. È dall’alto, infatti, che gli Acrobatici si calano, utilizzando la tecnica della doppia fune di sicurezza, per arrivare là dove gli altri non arrivano, senza lasciare "impronte evidenti".
Svolgere, appesi alle funi, lavori di manutenzione ordinaria, come pulire le vetrate strapiombanti sulle pareti granitiche del monumento più alto d'Italia, è un metodo sostenibile e non invasivo che consente la totale accessibilità delle stazioni da parte dei visitatori e di godere del meraviglioso panorama anche durante i lavori.
Quassù a 3.466 metri, dove la roccia incontra il cielo, l’ordinario diventa straordinario.
EdiliziAcrobatica, dopo essersi calata dai tetti di Italia, Francia, Spagna e Principato di Monaco e, più di recente, aver conquistato il Burj Khalifa, il grattacielo più alto del mondo, arriva anche al Monte Bianco.
Acrobatica “scala” la montagna più alta d’Italia grazie a una partnership con Skyway Monte Bianco S.p.a, che prevede la pulizia delle vetrate esterne e delle strutture interne delle 3 stazioni. I lavori, iniziati a giugno, si sono protratti per alcune settimane, fino alla metà del mese di luglio e hanno impiegato diverse squadre di tecnici di Acrobatica che, grazie alla tecnica della doppia fune di sicurezza, hanno operato senza l’uso di ponteggi o piattaforme aeree.
La tecnica di intervento, che consente di calarsi da grandi altezze, è perfetta per gli interventi che occorrono a Skyway Monte Bianco.
"Le finestre sul Monte Bianco, sono lo sguardo verso le nevi perenni e verso i ghiacciai millenari, ecco perché teniamo particolarmente al loro splendore”.
Le due realtà si sono legate inoltre per lo scopo comune di proteggere l’ambiente: Skyway Monte Bianco grazie al progetto Save The Glacier salvaguarda i ghiacciai e le sue vette alpine, EdiliziAcrobatica utilizza prodotti certificati EcoLabel, ovvero prodotti con un ridotto impatto ambientale nel loro intero ciclo di vita.