Un percorso di sostenibilità e rispetto per l’ambiente
È la montagna più alta delle Alpi d’Italia e di Francia. Una meraviglia dal punto di vista naturalistico, con le sue valli, i suoi ghiacciai, con le sue infinite guglie di granito e con gli innumerevoli ghiacciai e cime conquistate negli anni da numerosi alpinisti.
Skyway è stato il primo impianto a fune in Italia a redigere un bilancio di sostenibilitàPer tutte queste caratteristiche, si è deciso di conservare e valorizzare questo sito, candidando il massiccio del Monte Bianco a patrimonio dell’UNESCO, con un’azione congiunta dei Comuni di Courmayeur e Chamonix.
Il Monte Bianco è anche sinonimo di alpinismo. Non si può non ricordare che l’alpinismo è proprio nato su questa montagna, con la prima ascensione, nel 1786, ad opera dei francesi Balmat e Paccard.
"L'iscrizione dell'alpinismo - ha spiegato il primo cittadino di Courmayeur - consentirebbe di porre l'accento, a livello internazionale, nazionale e locale, sulla profonda interdipendenza tra patrimonio culturale e patrimonio naturale, uno dei principali motori della convenzione per la salvaguardia del patrimonio culturale immateriale dell'Unesco".
Sul punto più alto d’Italia non si può che agire responsabilmente, prestando attenzione a tutta la filiera di erogazione del servizio.